Ma dimenticarla e riprendere in mano le redini della propria vita… be’, quello era forse troppo.
Dopo la guerra la vita ricomincia. Un nuovo lavoro, grandi possibilità, un vuoto grande nel cuore.
Eppure, con le cure adeguate, ogni seme trova il modo di crescere. E persino di fiorire.
[Ambientata dopo la fine di "Harry Potter e i Doni della Morte] (2859 parole, pubblicata 31/08/08)
Storia partecipante alla VI edizione del concorso di Acciofanfiction: Momenti Mancanti da I Doni della Morte.
Capitolo di riferimento: 15 - La vendetta del folletto
Neville ha raccontato a Harry cos'hanno fatto lui, Ginny e Luna per riunificare l'ES, ma prima cos'è successo? Come sono arrivati a quella conclusione?
(3492 parole, pubblicata 26/08/08)- Draco, per favore, sono due mesi che Daphne non si lascia avvicinare, per piacere, ne ho parlato anche con Potter e Weasley.
- Proprio per questo mi rifiuto, non contare sul mio aiuto: più loro sono malmessi più io sono allegro. Vederli trotterellare sbavanti dietro alla Granger e alla Weasley senza essere minimamente considerati, mi dà più piacere di qualunque altra cosa.
(1329 parole, pubblicata 01/07/08)Cosa succede se Astoria vuole fermissimamente una cosa?
Ovviamente la ottiene, perchè Draco proprio non può resistere ai suoi occhioni da cerbiatta...
(1021 parole, pubblicata 30/05/08)In un intrico di: ribellioni, punizioni, rapimenti, misteriose scomparse, qualche nuovo amore e qualche risata... (682 parole, pubblicata 23/05/08)
Via, via, vieni via con me,
entra in questo amore buio,
non perderti per niente al mondo...
via, via, non perderti per niente al mondo
lo spettacolo d'arte varia
di uno innamorato di te...
La canzone è Via con me di Paolo Conte e mi ha ispirato per questa fan fiction a capitoli.
Ho voluto rispondere ad alcune domande che non lasciano riposare sonni tranquilli ad alcuni di noi:
Com'è Astoria Greengrass?
Come si sono conosciuti Draco e Astoria?
Di chi è stata la brillante idea di chiamare il loro primogenito Scorpius?
Spero di riuscire ad appassionarvi...
(13553 parole, pubblicata 02/04/08)
“Luna, che cosa stai facendo, tesoro?”" (1399 parole, pubblicata 02/12/07)
La libreria si chiamava Akasha e il loro motto era "vi troviamo tutto ciò che sia mai stato scritto!"; si vantavano di avere anche il famigerato diario di Tom Riddle che tanti guai aveva causato a Hogwarts, parecchi anni prima, inoltre disponevano di un catalogo enorme. Era la prima e più fornita libreria multiculturale del mondo magico, poiché vendeva anche libri e musica dei Babbani ed aveva un equivalente nel mondo Babbano, dove vendeva libri di magia approvati dal ministero purché non fossero pericolosi per i Babbani, visto che alcuni contenevano incantesimi che potevano essere messi in atto anche da gente comune.
(11143 parole, pubblicata 14/09/07)