Dal Prologo
"Le ultime luci dell’alba, tremolanti mentre lasciavano posto al giorno, disegnavano pallide ombre azzurrine sulle case quadrate di Little Whinging.
La cittadina, che di solito pullulava di zelanti signore intente alla cura maniacale del proprio giardino e di panciuti impiegati muniti di pompa e idrante per il lavaggio di auto scolorite, era avvolta in un dolce torpore: la si poteva quasi sentir respirare, come il lento e ritmato alzarsi e abbassarsi del petto di un bambino.
Solo il sonnacchioso, ovattato e beatamente felice silenzio."
L'ennesima fanfiction su Harry Potter... O forse no?
Per questo ho desiderato ripartire dall'Epilogo per raccontarvi ciò che potrebbe accadere dopo... perchè, d'altronde, ciò che JKR ci ha lasciato non è una fine, bensì un nuovo inizio, nuovi personaggi e, sicuramente, nuove avventure: dopo ogni guerra, la vita continua.
Perciò, a tutti quelli che sono dispiaciuti dopo la fine della saga, e vorrebbero continuare a leggere del mondo di Hogwarts, vorrei regalare questa longfic senza pretese, per raccontarvi, dal mio punto di vista, le avventure hogwartsiane di Al, James, Rose, Scorpius, Teddy, Victoire e tutti gli altri ragazzi della Next - Gen!
(81643 parole, pubblicata 11/10/07)
"Cosa nasconde il velo all'interno della stanza della Morte? Il Regno dei Morti, dove la Morte regna incontrastata dal suo palazzo di rovi e veleno di Serpente...
Nelle lande desolate dei suoi possedimenti, si aggira un enorme cane nero, solo e disperato in quella sua terra di morte e creature dannate...
Chi sentirà le sue richieste d'aiuto e a quale prezzo egli verrà liberato?
La potente congrega dei Negromanti deve prendere una difficile decisione, durante la prima ascesa di Lord Voldemort molti di loro vennero torturati e uccisi,per carpirne i segreti.
Adesso che tutto ha di nuovo inizio, devono mettere da parte gli asti interni e allersi all'Ordine della Fenice.
Una lotta contro il tempo,per riuscire a dare alla Morte quello che vuole e per riuscire a vincere Colui che non devevessere nominato, e questa volta per sempre.
(6430 parole, pubblicata 21/01/10)
“Mamma!”.
“Cosa c'è ancora?” sillabò a denti stretti.
“Sono tantissimi!” fece una voce.
“E sono tutti rosa” fece un'altra.
“Bleah!” commentò una terza.
“Non vi ho chiesto di fare commenti sui festoni, dovete attaccarli e basta”. (2106 parole, pubblicata 10/09/09)
Angelina si recava di rado a Hogsmeade, e ogni volta andava a soggiornare alla Testa di Porco [...] Albeforth Silente non faceva domande e le lasciava sempre la stanza più tranquilla e luminosa. Nel corso di quei due anni aveva anche cominciato a renderla un luogo vivibile per i tre giorni che Angelina vi trascorreva...
(19001 parole, pubblicata 03/06/08)
Cara Molly,
se hai trovato questa lettera vuol dire che sei già in piedi e stai preparando la colazione per me e per i nostri figli. Forse ti stupirai di riceverla, ma è l’unico modo che ho trovato per dirti alcune cose importanti senza essere interrotti dai figli e senza arrossire per l’imbarazzo.
(267 parole, pubblicata 02/06/08)La porta si aprì silenziosamente facendo entrare la luce del corridoio, fino al lettino. Sei testoline rosso fiamma apparsero da dietro la porta.
“Bill! Io ojo edere Innevra!” piagnucolò il più piccolo tirando la manica del pigiama, azzurro, del più grande.
Perchè Ginny? Chi ha scelto il suo soprannome? Quando? Ihihih I piccoli Wealsey alle prese con la loro neo sorellina...
(641 parole, pubblicata 26/03/08)Riusciranno mai ad amarsi? E per giunta senza nessuna spiegazione logica che ci illumini sul perché dei fatti accaduti?
Una storia d'amore ai limiti dell'impossibile... nel vero senso del termine, perché in un libro di Moccia può accadere di tutto! (3625 parole, pubblicata 06/04/07)