Cosa succederebbe se una ragazza orfana, la cui sola passione è la saga di J.K Rowling, finisse nel mondo di Harry Potter? E se si innamorasse perdutamente di un noto malandrino, evaso da ormai un paio d'anni dalla prigione di Azkaban, che si rifugia nella sua casa natia?
(6441 parole, pubblicata 29/01/10)Song-Fic su Sirius basata sulla canzone degli Hinder "One Night Stand"
Se Sirius trovasse finalmente una ragazza che non ci rimanga male dopo il suo atteggiamento da "una botta e via?"
Mi appoggio al muro, scocciato. Di solito sono le ragazze che aspettano il mio arrivo, non il contrario. « Sei in ritardo, sai? » Meg è arrivata.
Drabble su James e il suo amore per Lily
(112 parole, pubblicata 08/02/10)In quanto Purosangue, Sirius Black sapeva bene che, un giorno, avrebbe dovuto trascinarsi all'altare con una donna scelta dalla sua famiglia. Di certo, però, non avrebbe mai immaginato che alla tenera età di nove anni si sarebbe visto piombare questa sposa inesistente a casa sua, una giornata come tante altre... Né che di lì a poco avrebbe fatto una scopertca che gli avrebbe cambiato la vita per sempre.
(4412 parole, pubblicata 31/01/10)"Cosa nasconde il velo all'interno della stanza della Morte? Il Regno dei Morti, dove la Morte regna incontrastata dal suo palazzo di rovi e veleno di Serpente...
Nelle lande desolate dei suoi possedimenti, si aggira un enorme cane nero, solo e disperato in quella sua terra di morte e creature dannate...
Chi sentirà le sue richieste d'aiuto e a quale prezzo egli verrà liberato?
La potente congrega dei Negromanti deve prendere una difficile decisione, durante la prima ascesa di Lord Voldemort molti di loro vennero torturati e uccisi,per carpirne i segreti.
Adesso che tutto ha di nuovo inizio, devono mettere da parte gli asti interni e allersi all'Ordine della Fenice.
Una lotta contro il tempo,per riuscire a dare alla Morte quello che vuole e per riuscire a vincere Colui che non devevessere nominato, e questa volta per sempre.
(6430 parole, pubblicata 21/01/10)
Era infatti impossibile non notare quel grosso cane dal folto pelo nero e dagli occhi grigi che viveva tranquillo nel suo giardino.
Quando uscivano insieme attiravano gli sguardi di tutti, e se chiedevano a Rebecca di che razza fosse il suo cane lei rispondeva: “Non lo so, l’ho trovato una sera fuori da casa mia. Era ferito, l’ho curato e l’ho adottato”.
Era così infatti che si erano incontrati: almeno su questo Rebecca non mentiva. (111678 parole, pubblicata 21/11/08)
“Davvero?” Remus sgranò gli occhi con aria innocente, da ragazzino.
“Sì. Ho visto gli sguardi che Sirius ti lancia in continuazione”, annuì grave, posandogli una mano sulla spalla per consolarlo.
L’uomo si irrigidì vistosamente. “Ah. Allora l’hai notato anche tu.”
“L’hanno notato tutti, Remus. Anche i ragazzi. Credo che Harry sia abbastanza sconvolto… insomma, Sirius ti ha dato una pacca sul sedere davanti a lui. Che mancanza di tatto.” (2176 parole, pubblicata 09/01/10)
Puoi decidere di vivere, puoi decidere di sentire e di appartenere a chi si interessa di te, a chi ti vede…»
Prima classificata al Contest "What means crack?" su EFP. (2206 parole, pubblicata 07/01/10)
Quello era suo padre: la paura, il dolore, la voglia di combattere, l’insofferenza, la reclusione forzata… per la prima volta era testimone diretto dell’affetto e dell’amore fraterno che il suo padrino e suo padre provavano.
Non era mito, non era leggenda; era lì, nero su bianco.
Prima classificata al contest "Lettere dalla guerra" del Collection of starlight. (3739 parole, pubblicata 07/01/10)
Lui era l'uomo sopravvissuto al Velo. Lei era la ragazza stramba, diventata donna troppo presto a causa della Guerra.
(1950 parole, pubblicata 13/11/09)«Dovrei consigliarti di ascoltare Sirius e mantenere il suo segreto», disse Remus con l’aria del professore serio e probo, «ma non resisto: avanti, sputa il rospo». (3686 parole, pubblicata 18/12/09)